Aumento del costo dell’energia elettrica: quale soluzione?

Gennaio 2022 non è cominciato nel migliore dei modi per quanto riguarda il costo dell’energia elettrica. E le prospettive non sembrano migliorare per l’autunno-inverno 2022.

Ma perché il costo dell’energia elettrica è aumentato? E quali sono le soluzioni per contrastare questi rincari? Procediamo con ordine.

 

Costo dell’energia elettrica in Italia

Nel primo trimestre del 2022 l’aumento dell’energia elettrica era stato del 55%, con un costo medio di 0,234€ per kWh. E questo dato è destinato ad aumentare.

A luglio 2022, infatti, si è registrato un nuovo picco, e secondo una stima di Nomisma gli aumenti dell’energia elettrica sono stati del 17%.

Per il periodo più difficile dal punto di vista dei consumi, l’autunno-inverno, gli aumenti sono destinati ad aumentare ancora, secondo le stime dell’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (per leggere i resoconti, clicca qui).

Il costo dell’energia elettrica, quindi, è aumentato in Italia, lo Stato Europeo che, al momento, ha subìto più rincari in bolletta luce e gas.

 

Gas: breve panoramica in Italia

Anche il gas ha subìto degli aumenti, del 41,8% a gennaio 2022 e a luglio del 27%.

È un dato, anche quello dell’aumento del gas, destinato a salire, che incute timore per il futuro e non fa ben sperare per le prossime bollette.

Il gas è una risorsa che sta diventando difficile da reperire dopo i problemi politico-sociali che stiamo vivendo in questi mesi. Per l’Italia non dovrebbero essere previsti razionamenti, ma l’ARERA non è ottimista il tal senso.

 

Bolletta luce e gas: perché aumenta?

Ci sono diversi fattori per cui la bolletta di luce e gas è aumentata, ma i più significativi sono:

  • Materie prime raddoppiate rispetto allo scorso anno
  • Aumento dei permessi per la CO2
  • +500% prezzo spot del gas naturale Ttf
  • Aumento del prezzo della CO2

 

Oltre alle problematiche legate, quindi, alla situazione politico-sociale attuale, i prezzi sono aumentati mentre i consumi continuano a essere tanti in questo periodo post-pandemia.

Il Governo sta già mettendo in atto degli interventi, già dallo scorso anno, come la rimozione del costo dell’IVA. Questi provvedimenti hanno fornito un grandissimo aiuto a:

  • 29 milioni di famiglie
  • 6 milioni di microimprese

Per quest’anno, i provvedimenti riguarderanno l’anti-speculazione finanziaria, la quale, secondo il Ministro della Transizione ecologica, è responsabile degli aumenti di luce e gas nel nostro paese (per saperne di più, clicca qui).

Si stanno, quindi, cercando di prendere provvedimenti per i prossimi aumenti in bolletta, anche se il dato non è certo dei più incoraggianti.

C’è un aspetto, però, che sta sempre più prendendo piede per contrastare tutti questi aumenti: la transizione energetica (Il futuro passa dalla transizione energetica).

 

Aumento delle bollette 2022: contrastarlo con le energie rinnovabili

L’aumento delle bollette 2022 è un argomento spinoso, ma potrebbe essere il punto di svolta per passare definitivamente alle energie rinnovabili.

Il Governo ha dato il via libera a incentivi e agevolazioni per migliorare il proprio efficientamento energetico (per saperne di più, clicca qui).

Ma ci sono azioni che ognuno di noi può compiere per risparmiare energia e, di conseguenza, diminuire il costo in bolletta. Uno di questi è passare alla energia da fonti rinnovabili.

Le fonti di energia rinnovabile, come il solare o l’eolico, potranno sostituire in un futuro non troppo lontano le fonti di energia non rinnovabile come, appunto, il gas.

L’aumento della bolletta luce e gas potrebbe quindi incentivare la domanda di fonti di energia rinnovabile. Si avrebbe così non solo un risparmio a livello economico, ma anche una maggior salvaguardia dell’ambiente.

 

Affidarsi a un impianto fotovoltaico

Investire in un impianto fotovoltaico per la propria abitazione o la propria azienda, sta diventando fondamentale per contrastare gli aumenti in bolletta e favorire così il risparmio energetico.

Inoltre, installando una batteria d’accumulo il risparmio sarà davvero garantito, in quanto l’energia prodotta in eccesso non verrà reimmessa in rete ma conservata, ad esempio, per le ore di serali.

Questo garantirà davvero un notevole risparmio e potrà addirittura essere conveniente per creare una casa totalmente indipendente dal gas (Gas Free: i vantaggi di vivere senza gas).

In questo modo, l’energia elettrica prodotta grazie ai pannelli solari sarà per lo più sufficiente per il fabbisogno energetico di una casa.

Noi di Valore Solare crediamo nell’idea che il fotovoltaico possa davvero contribuire a risparmiare sui costi in bolletta, anche alla luce dei continui aumenti.

Installare un impianto fotovoltaico di qualità può fare realmente la differenza.

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