Tipping point fotovoltaico: che cos’è e perché è un’opportunità

Entro il 2050 l’energia solare potrebbe diventare la fonte principale di energia al mondo.

Il tipping point fotovoltaico, infatti, potrebbe essere stato raggiunto, come dimostrano i risultati ottimi sia in Italia che nel Mondo.

Fotovoltaico in Italia 2023: trend positivo per il solare

Ma cosa vuol dire tipping point e perché si tratta di un’opportunità per l’energia mondiale?

Che cos’è il tipping point?

Nell’Urban Dictionary, il tipping point viene definito come “punto di non ritorno” o “punto critico”.

Questo significa che, raggiunto un determinato risultato, è impossibile fare marcia indietro, con tutte le conseguenze che questo comporta.

Di solito, il tipping point è associato al riscaldamento globale, quindi presenta un’accezione negativa, anche perché siamo molto vicini a questo punto di non ritorno per quanto riguarda l’inquinamento.

Però, in questo caso, il tipping point fotovoltaico ha un significato positivo, soprattutto se si guarda alla transizione energetica in atto.

Infatti, sembra che entro la metà del secolo il fotovoltaico sarà la fonte di energia dominante e, per questo, è fondamentale prenderne coscienza.

Questo tipping point è stato evidenziato da studi condotti dall’Università di Exter e dall’University College di Londra.

Fotovoltaico: le potenzialità

Aziende, privati e governi stanno puntando sul solare, e in generale vi è una consapevolezza maggiore per quanto riguarda le tematiche ambientali e, di conseguenza, anche per l’abbandono delle fonti di energia non rinnovabili.

Ma, perché proprio il fotovoltaico si è affermato come la fonte di energia rinnovabile per eccellenza?

I motivi sono:

  • Versatilità
  • Facilità di installazione
  • Efficienza energetica
  • Rientro economico più veloce

Quindi, la tecnologia fotovoltaica presenta numerosi vantaggi sia in termini di sostenibilità ambientale che di ritorno economico, oltre ad essere estremamente efficiente.

Tipping point fotovoltaico: come ci si può preparare alla rivoluzione verde?

Ci sono quattro punti fondamentali che devono essere affrontati per quando si raggiungerà il tipping point fotovoltaico, per sfruttare al meglio questa opportunità:

  • Potenziamento delle catene di approvvigionamento
  • Equo accesso dei finanziamenti
  • Potenziamento e flessibilità della rete
  • Ricollocazione dei posti di lavoro

Fotovoltaico: potenziamento delle catene di approvvigionamento

Uno dei primi punti da affrontare è sicuramente quello della reperibilità dei materiali, come metalli e materiali.

I pannelli fotovoltaici, infatti, presentano una composizione fatta prevalentemente da silicio mono o policristallino e, quindi, si rende necessario rendere più potente e sostenibile il processo di estrazione di questo materiale.

Ma, non vi sono solo i pannelli in un impianto fotovoltaico.

Anche le batterie d’accumulo e le reti necessitano di componenti come, nel caso dello stoccaggio fotovoltaico, il litio.

Rendere la filiera più green e potente è sicuramente un punto fondamentale.

Incentivi fiscali: energia sostenibile per tutti

L’energia sostenibile del fotovoltaico deve essere accessibile a tutti e, in questo, i governi devono prevedere incentivi fiscali per aiutare privati e aziende a passare all’energia green per alimentare le proprie utenze.

In Italia, per esempio, si parla molto di CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e questo può essere un’ottima spinta per rendere l’energia un esempio di comunità unita nella sostenibilità.

Comunità Energetiche Rinnovabili: quali sono i vantaggi?

Infrastrutture: potenziamento della linea elettrica

L’energia solare è per natura una fonte intermittente e non programmabile, in quanto il suo funzionamento dipende dall’ambiente circostante.

Per questo, è necessario investire sul potenziamento delle infrastrutture delle linee elettriche, aggiungendo centri di accumulo e gestendo al meglio la domanda dell’energia.

Posti di lavoro: dalle fonti di energia non rinnovabile all’energia sostenibile

Come ultimo punto, ma non meno importante, è importante la ricollocazione dei posti di lavoro delle persone che lavorano ancora nelle fonti di energia non rinnovabile.

Qui i governi devono intervenire con sussidi e incentivi di assunzione per le aziende, per rimpolpare la filiera e passare gradualmente all’energia pulita del fotovoltaico.

Una cosa che si può fare nel nostro piccolo è informarsi sul fotovoltaico e le sue potenzialità, per arrivare al 2050 consapevoli e preparati a questa nuova rivoluzione verde

Necessiti di maggiori informazioni? Non esitare a contattarci e sapremo rispondere alle tue domande.

Compila il form, al resto pensiamo noi!

    Nome *

    Cognome *

    Email *

    Città *

    Telefono *

    Consumi *

    Chiama ora