Uno dei temi caldi che caratterizzano questo periodo estivo è il Decreto per le Comunità Energetiche, del quale si aspetta solo l’approvazione.

In particolar modo, il focus è incentrato sulle Comunità Energetiche Rinnovabili, i cui vantaggi sono tangibili e convenienti.

Perché, quindi, far parte di una CER?

Comunità Energetiche Rinnovabili: perché conviene farne parte?

Le Comunità Energetiche Rinnovabili sfruttano, per l’appunto, le fonti di energia rinnovabile per produrre energia e condividerla tra tutti i membri facenti parte della comunità.

Comunità energetiche rinnovabili: cosa sono e perché sono il futuro

Nel 2021 ENEA pubblicava un Vademecum per spiegare il concetto di comunità energetica, dove ne spiega anche i vantaggi.

Costituire o far parte di una comunità energetica rinnovabile conviene per queste ragioni:

• Benefici ambientali
• Lotta alla povertà energetica
• Risparmio in bolletta
• Agevolazioni fiscali

Benefici ambientali: più sostenibilità con le rinnovabili

Una comunità energetica rinnovabile utilizza l’energia pulita, per esempio, del fotovoltaico per produrre energia e condividerla con tutti gli utenti.

Questo si traduce in una maggiore sostenibilità ambientale, andando a ridurre le emissioni di CO2 e contribuendo così ad abbassare l’impatto ambientale degli edifici.

Povertà energetica: le CER come soluzione

La lotta alla povertà energetica è uno dei temi cardine dell’Agenda 2030, la quale mira ad avere accesso libero e più conveniente dell’energia per tutti.

Entrare a far parte di una CER permetterà quindi di aiutare anche le persone in difficoltà, le quali per esempio non hanno la disponibilità economica di avere un impianto fotovoltaico, a usufruire dell’energia pulita e, quindi, migliorare le proprie condizioni di vita.

Quindi, un’azienda, un privato o la pubblica amministrazione possono mettere a disposizione della comunità l’energia prodotta, offrendo così un servizio importante e inclusivo.

Tesla Powerwall 2: contro la povertà energetica in Scozia

Risparmiare sui costi in bolletta con le CER

Questo punto si lega a quello precedente. Infatti, entrare a far parte di una comunità energetica rinnovabile porta anche un notevole risparmio in bolletta che, visti i rincari dell’energia, rappresenta un beneficio non indifferente.

L’energia pulita del sole, per esempio, è rinnovabile e gratuita, perché non sfruttarla anche per abbassare i propri consumi e prelevare sempre meno dalla rete?

Agevolazioni fiscali: la detrazione al 50%

Installare un impianto fotovoltaico in detrazione al 50% è ancora possibile, per cui questo rappresenta un vantaggio anche per chi si offre di mettere in condivisione l’energia prodotta dai pannelli solari.

Inoltre, tutti gli incentivi presenti, per esempio il Ritiro Dedicato, sono disponibili tranquillamente agli utenti facenti parte della comunità energetica rinnovabile.

Sei pronto per la rivoluzione verde?