Com’è organizzata l’Italia, con le procedure VIA, depositate per gli impianti da fonti di energia rinnovabile?

Le rinnovabili, in Italia, stanno ottenendo sempre più consensi e la burocrazia dovrebbe andare di pari passo con la richiesta elevata di nuovi impianti rinnovabili.

Rinnovabili in Italia: nuove statistiche da Anie Rinnovabili

Per informarci su come si stanno diffondendo le rinnovabili in Italia, Anie Rinnovabili ha pubblicato il suo ultimo Osservatorio di Impatto Ambientale (VIA), aggiornato a giungo 2023.

In questo rapporto si vede come, nei primi 6 mesi dell’anno, le procedure di autorizzazione depositate sono state 1372, corrispondenti a 68.220 MW di potenza derivata da energia rinnovabili.

Rispetto a giugno 2022 vi è stato un aumento del 142%.

In particolare, la potenza fa riferimento ai seguenti impianti rinnovabili:

• Agrivoltaico 46,5%
• Eolico Onshore 32%
• Fotovoltaico 14,6%
• Eolico Offshore 3,8%
• Idroelettrico da pompaggio 3%

Ma, non solo crescono i nuovi impianti FER. Anche i sistemi di accumulo associati a essi registrano un incremento del 247% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Il dato che però stona rispetto a questi risultati ottimali è che solo il 5,2% delle procedure di autorizzazione risulta concluso.

Anie Rinnovabili sostiene come sia utile, in questo momento, potenziare ancora di più la struttura della commissione tecnica Pniec/Pnrr, rafforzando la struttura del MiC.

Questo, afferma sempre la Federazione, pensa che sia opportuno apportare migliorie ulteriore al portale del Mase.

Procedure depositate FER: le regioni sul podio

Anie Rinnovabili riporta anche il numero delle procedure depositate anche su base regionale.

Le tre regioni sul podio sono:

• Puglia: 33% del totale
• Sicilia: 20,5% del totale
• Sardegna: 20,1% del totale

Anche nello storage queste tre regioni hanno registrato la maggior percentuale di installazione sul totale.

La Puglia, infatti, ha contribuito per ben il 40%, mentre Sardegna e Sicilia per il 27% e il 12,4%.

Inoltre, Puglia, Sardegna e Basilicata presentano anche il maggior numero di procedure concluse.

Fonti di energia rinnovabile contro l’inquinamento

Questi dati dimostrano come, sebbene le procedure di accettazione debbano ancora essere concluse, la richiesta sia elevata, a dimostrazione del fatto che l’Italia continua a crescere a livello di rinnovabili.

Gli obiettivi europei per la transizione energetica sono chiari: arrivare alle zero emissioni entro il 2050.

NET Zero: le energie rinnovabili trainano la sostenibilità

Le fonti di energia rinnovabile sono quindi un alleato potente contro l’inquinamento atmosferico, essendo alimentate da fonti pulite ed essendo a zero emissioni.

Una grande spinta, come si può vedere dalle statistiche, l’ha data l’agrivoltaico, anche alla luce dei recenti incentivi promossi dal governo per le aziende agricole.

Ancora una volta il fotovoltaico è l’energia rinnovabile che ha ottenuto le maggiori applicazioni, oltre all’eolico.

Il fotovoltaico è una tecnologia versatile, adatta per essere installata sia sulle coperture che a terra ed è efficiente e pulita.

A livello mondiale, infatti, si sta affermando sempre di più e si sta raggiungendo il tipping point, ovvero il punto in cui il solare diventerà la fonte di energia dominante.

Tipping point fotovoltaico: che cos’è e perché è un’opportunità

La transizione energetica è in atto e, per farsi trovare preparati, è bene prendere in considerazione l’installazione di un impianto fotovoltaico.

Sia per la tua casa che per la tua azienda, il solare è la tecnologia che fa al caso tuo se vuoi sostenere l’ambiente e risparmiare.