Il fotovoltaico ha portato e porterà grandi cambiamenti nel nostro modo di vedere l’energia e, di conseguenza, anche l’infrastruttura elettrica dovrà adeguarsi a questa nuova visione.

I sistemi di condivisione dell’energia e di autoproduzione sono le nuove sfide del futuro e il fotovoltaico è parte integrante di quella che viene definita transizione energetica.

Infrastruttura elettrica: che cos’è e accenni di storia

L’infrastruttura elettrica, o rete elettrica, è una configurazione complessa, la quale permette il trasferimento di energia elettrica dal sito in cui questa viene prodotta agli utenti finali.

La prima centrale elettrica fu costruita nel 1901 da Charles Menz, nel Regno Unito, più precisamente nei pressi di Newcastle upon Tyne.

Ma si dovrà aspettare il 1912 per avere il più grande sistema di alimentazione d’Europa.

Da allora si pensò a come trasportarla anche per lunghe distanze. Il processo di elettrificazione, per esempio, in Francia cominciò nel 1900, passando dai 700 comuni elettrificati nel 1919 ai 36.528 nel 1938.

Rete elettrica: come funziona?

La Rete elettrica è collegata alle centrali elettriche, le quali producono per l’appunto energia elettrica.

Questa viene poi trasportata in alta tensione (prendendo il nome di rete di trasmissione) fino alle cabine elettriche di trasformazione a media e bassa tensione, e da qui fino ai centri di domanda attraverso le linee di distribuzione che raggiungono i singoli utenti finali (diventando così rete di distribuzione).

Quindi, la corrente elettrica viaggia a tensione molto alta, venendo poi rimodulata in apposite cabine elettriche, pronta per essere distribuita negli edifici e alimentare così le utenze in modo ottimale.

Reti elettriche e fotovoltaico: la flessibilità energetica

In questo caso, quando si parla di reti elettriche e fotovoltaico, è importante sottolineate anche che cosa si intende per flessibilità energetica.

La flessibilità energetica è definita dall’Agenzia Internazionale dell’Energia come “la capacità di un sistema elettrico di gestire in modo affidabile ed economico la variabilità e l’incertezza della domanda e dell’offerta in tutte le scale temporali rilevanti”.

In poche parole, è appunto la caratteristica della rete elettrica di rispondere alle oscillazioni della domanda di energia degli utenti, sia in termini di erogazione che di costi.

Questo perché, se sempre più persone passeranno alle energie rinnovabili, autoprodurranno l’energia quindi non avranno necessità costante di corrente elettrica proveniente dalla rete elettrica nazionale.

Quindi, fotovoltaico, ed eventualmente accumulo, devono andare di pari passo con l’adeguamento dell’infrastruttura elettrica.

Per questo è necessario che l’infrastruttura diventi sempre più agile e intelligente e, per questo, si sta puntando molto sulla nuova tecnologia delle smart grid.

Autoproduzione e condivisione: un nuovo modo di vedere l’energia

Anche il nostro modo di vedere l’energia è cambiato rispetto al passato.

Se prima l’energia elettrica veniva vista come un bene individuale, ora c’è sempre di più la necessità di considerarla come un diritto collettivo, fondamentale per tutti.

Per questo, si stanno sviluppando sempre di più modelli di autoconsumo e condivisione dell’energia, per esempio con il formarsi delle Comunità Energetiche Rinnovabili.

Comunità Energetiche Rinnovabili: quali sono i vantaggi?

Il futuro vede proprio questi nuovi modelli energetici come vincenti per rendere l’energia un bene essenziale per tutti e combattere, così, la povertà energetica.

Si tratta di un requisito fondamentale anche delle smart city, le città intelligenti non solo dal punto di vista dei servizi ma, soprattutto, nella gestione dell’energia, che deve provenire da fonti rinnovabili come, per esempio, il fotovoltaico.

Come trasformare la città in una smart city?

Il fotovoltaico, infatti, sta raggiungendo risultati da record a livello mondiale. Infatti, in questo 2023, ci stiamo avvicinando ai 270 nuovi GW globali.

Fotovoltaico e reti elettriche devono andare di pari passo per una gestione più smart dell’energia.

Vuoi entrare a far parte della rivoluzione verde? Richiedi ora un preventivo gratuito e comincia il tuo viaggio nel mondo del solare.