Giornata mondiale dell’acqua: l’idroelettrico come fonte di energia sostenibile

In occasione della giornata mondiale dell’acqua, oggi parleremo di una fonte di energia rinnovabile molto diffusa in Italia: l’energia idroelettrica.

Questa ricorrenza ci ricorda come l’acqua sia un bene prezioso, da non sprecare, e anzi utilizzare al meglio. Ma forse non tutti sanno che la sua potenza può essere sfruttata anche per creare energia sostenibile.

Energia idroelettrica: la potenza dell’acqua

L’acqua, fin dai tempi antichi, è stata utilizzata per alimentare piccoli marchingegni, grazie alla sua potenza cinetica.

Greci e Romani, per esempio, la impiegavano per far funzionare i mulini, mentre è scoperta degli arabi, nel Medioevo, la ruota idraulica.

La ruota idraulica sfruttava l’acqua per irrigare i campi e bonificare le zone paludose, contribuendo così a migliorare la vita delle persone.

Con l’avanzare del tempo, è stato sempre più lampante che la potenza dell’acqua poteva essere impiegata per generare energia, anche in un mondo prevalentemente dominato dal carbone come quello del 1800.

Nel 1879, alle Cascate del Niagara, venne inaugurata la prima centrale idroelettrica del mondo e il resto, come si suol dire, è storia.

Da allora, sparse per tutto il globo, sono nate centrali idroelettriche più o meno grandi e anche l’Italia conta le sue, soprattutto in:

  • Trentino Alto-Adige
  • Lombardia
  • Piemonte

Basti pensare che nel primo Dopoguerra, la maggior parte dell’energia prodotta in Italia proveniva dalle centrali idroelettriche e anche oggi queste forniscono energia pulita con maggior spazio rispetto alle altre fonti di energia rinnovabile.

Questo sta a dimostrare come la potenza dell’acqua sia sempre stata sfruttata fin da quando l’uomo ha avuto necessità di creare energia.

Come funziona l’energia idroelettrica?

L’energia idroelettrica sfrutta il movimento dell’acqua per generare, appunto, energia elettrica.

Una centrale idroelettrica può essere di tre tipologie:

  • Ad Acqua Fluente (lungo il corso d’acqua)
  • A bacino
  • Ad accumulo

Nel secondo caso, l’acqua viene raccolta in un bacino, mentre nel terzo, questa viene portata in quota con l’utilizzo di speciali pompe.

L’obiettivo è sempre lo stesso: fare in modo che l’acqua crei movimento.

In una centrale idroelettrica sono presenti delle turbine idroelettriche e un alternatore.

Le turbine idroelettriche, a contatto con il movimento dell’acqua, generano energia cinetica e questa viene poi trasformata in energia elettrica dall’alternatore.

Idroelettrico: una fonte di energia rinnovabile

Come detto in precedenza, l’idroelettrico è una fonte di energia rinnovabile importante per combattere l’inquinamento e le emissioni di gas serra.

Insieme all’energia del sole del fotovoltaico, l’acqua rappresenta quindi anche una risorsa da prendere in considerazione per abbattere il nostro impatto sulla Terra.

Quindi, non è solo un bene da conservare e preservare, ma è importante anche conoscerne le potenzialità e fare di più per sfruttarla al meglio.

Viene definita l’energia del futuro, e l’approvvigionamento energetico che porta è sicuramente tra i più sostenibili, in quanto sfrutta una risorsa potenzialmente inesauribile, se indirizzata nel giusto modo con pompe e altri meccanismi.

Infatti, grazie a questi, l’acqua sarà potenzialmente sempre disponibile e gratuita, perché viene riutilizzata all’interno della centrale idroelettrica.

In conclusione, l’acqua è una risorsa preziosa, importante per la vita e anche per la produzione di energia. Insieme al fotovoltaico, è una fonte sostenibile e in grado di combattere l’inquinamento atmosferico e, così, il cambiamento climatico.

Fonti fossili e gas serra: attenti a quei due

Fonti di energia rinnovabile: quali sono

Compila il form, al resto pensiamo noi!

    Nome *

    Cognome *

    Email *

    Città *

    Telefono *

    Consumi *

    Chiama ora