Fotovoltaico ed eolico nel mondo: 2022 anno da record

La transizione energetica è in atto. Fotovoltaico ed eolico, nel mondo, hanno registrato un record nell’anno 2022, un ottimo risultato che dimostra come tutti si stiano muovendo verso una maggiore sostenibilità ambientale.

La domanda di energia elettrica deve arrivare a essere soddisfatta per la maggior parte da fonti di energia rinnovabile e i risultati per il 2022 sono stati sicuramente positivi.

Fotovoltaico ed eolico: il Rapporto di Ember

Questo rapporto presenta un’analisi completa della produzione di elettricità a livello globale e dimostra come i maggiori stati del mondo si stiano muovendo per tenere il riscaldamento globale al limite massimo di 1,5 gradi.

In particolare, sono 78 i paesi che sono stati presi in esame, i quali rappresentano il 93% della domanda globale di elettricità.

Secondo i dati del report “Global Electricity Review 2023”  del think tank Ember, il 12% del mix elettrico è stato soddisfatto da fotovoltaico ed eolico, raggiungendo così un record mai visto prima.

Nel 2021 sole e vento contribuivano al fabbisogno energetico globale per il 10%, e questo dimostra come i Paesi stiano sempre più muovendosi verso queste due fonti di energia rinnovabile.

Ma, non solo vento e sole. Il 39% del mix elettrico era composto da tutte le fonti di energia rinnovabile, compreso il nucleare, registrando, ancora una volta, numeri da record.

Questo ha portato l’intensità delle emissioni dell’elettricità mondiale a 436 gCO2/kWh, il minimo storico.

Un risultato che fa ben sperare, con la previsione che, nel 2023, la crescita dell’energia pulita superi la domanda di energia elettrica.

Infatti, la produzione fotovoltaica è aumentata del 24% mentre quella eolica del 17%.

Fonti di energia rinnovabile: la decarbonizzazione

La decarbonizzazione è quel processo per cui le fonti di energia rinnovabile vanno a sostituire gradualmente le fonti fossili, come carbone e gas.

Infatti, secondo lo scenario dell’International Energy Agency, le emissioni nette devono arrivare a zero entro il 2050, mentre per il settore elettrico queste devono essere raggiunte entro il 2040.

È importante che questo avvenga perché le fonti fossili rappresentano un pericolo per l’ambiente, contribuendo al riscaldamento globale e all’inquinamento atmosferico.

Fonti fossili e gas serra: attenti a quei due

Fotovoltaico ed eolico, in questo scenario, rappresentano quindi una soluzione per rendere il mondo dell’energia più sostenibile.

Autoprodurre energia: meno consumi e più sostenibilità

Chiunque può fare la differenza quando si tratta di sostenibilità e il primo passo è sicuramente quello di pensare di autoprodurre energia.

Si tratta di un tema che è stato discusso anche al tavolo europeo, in quanto è importante che ogni paese riesca, tramite le fonti di energia rinnovabile, a sopperire al fabbisogno energetico dipendendo il meno possibile dall’estero.

Per fare questo, si sta portando anche la produzione del fotovoltaico in Europa, grazie al piano REPower Europe.

Ma, anche i privati possono fare la differenza. Installare un impianto fotovoltaico con accumulo, per esempio, porta con sé numerosi vantaggi tra cui:

  • Risparmio energetico
  • Bollette più basse
  • Sostenibilità ambientale

La transizione energetica dovrebbe interessare sia i singoli che i paesi e partire da un buon impianto fotovoltaico è la base per contribuire al benessere del pianeta.

Il processo di decarbonizzazione è in atto, come abbiamo visto dal rapporto di Ember, e il mondo si sta preparando ufficialmente alla rivoluzione verde.

 

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