Il nuovo bando per le imprese in Piemonte che vogliono ridurre consumi energetici ed emissioni da siti produttivi è in partenza. Ecco come farsi trovare pronti.

Nel panorama burrascoso degli incentivi fiscali per privati, dopo gli eventi di febbraio, spunta una misura di tutto rispetto dalla Regione Piemonte.

Il provvedimento è riservato alle micro, piccole, medie e grandi imprese che intendono effettuare investimenti per ridurre i consumi e le emissioni inquinanti degli edifici e dei siti produttivi.

Quanta energia consuma un’industria e, di conseguenza, di quante emissioni nocive sono responsabili gli edifici al servizio della sua attività?

Le alterazioni del clima sono in gran parte dovute a cicli di produzione troppo spesso aggressivi. Nella lotta ai cambiamenti climatici la Regione Piemonte non vuole essere da meno e pensa a come arginare l’impronta ecologica della sua flotta produttiva.

Scopriamo, quindi, in cosa consiste questa iniziativa che mira allo sviluppo energetico sostenibile.

Bando imprese Piemonte: Efficienza energetica ed energie rinnovabili in prima linea

Novutensil, Benna (BI)

Il bando, presentato dalla Direzione Ambiente, Energia e Territorio (Settore Sviluppo energetico sostenibile)  il 21 febbraio 2023, è stato denominato “Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese”, e prevede risorse fino a 91,8 milioni di euro.

Quale duplice obiettivo si pone la regione?

Da una parte, permettere maggiore risparmio energetico  e dall’altra, accrescere la competitività delle imprese, affermando sempre di più la propria filosofia sostenibile.

Un provvedimento, annunciato da pochi giorni, che può coprire fino al totale dei costi ammissibili e si configura in due forme di aiuto economico:

• finanziamento agevolato (a tasso zero)
• contributo a fondo perduto

Bando imprese Piemonte: come funziona

La platea dei beneficiari godrà del vantaggio in base alla tipologia di impresa. Le MPMI saranno privilegiate. Perché diciamo questo? La suddivisione percentuale dei contributi ci aiuta a comprenderlo.

Alle micro e piccole imprese è riservato un finanziamento almeno per il 70% dei costi ammissibili più contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30%.

Alle medie imprese spetterà un finanziamento almeno per l’80% dei costi ammissibili che si aggiunge ad un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 20%.

CRASH POINT, Moncalieri (TO)

Infine, per le grandi imprese è previsto un finanziamento pari almeno al 90% del valore dei costi ammissibili e un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10%.

Perciò, finanziamenti e contributi verranno assegnati secondo un meccanismo inversamente proporzionale, che in base alle dimensioni dell’impresa privilegia le imprese più piccole e modeste.

Bando aziende Piemonte: risorse e interventi ammessi al contributo 

Come verranno impiegate le risorse del nuovo bando?

Rispetto ai 91,8 milioni di euro disponibili, la quota più grande della dotazione finanziaria spetterà a lavori di efficientamento energetico, che assorbiranno ben 68 milioni.

L’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, per la produzione di energia termica ed elettrica, verrà promosso con altri 23 milioni di euro, che serviranno ad incentivare su più fronti il meccanismo dell’autoconsumo di energia.

Parlando di fotovoltaico e incentivi per aziende ci riferiamo ad un investimento che, seppur vantaggioso, implica un piano finanziario. Pertanto, in maniera pratica, come sarà evidente questa spinta?

GS GOMMA, San Maurizio Canavese (TO)

Efficientamento energetico

Tutti i lavori di efficientamento energetico avranno i seguenti obiettivi:

• razionalizzazione dei cicli produttivi;
• utilizzo efficiente dell’energia;
• sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico.

I progetti potranno includere anche interventi edilizi di qualsiasi tipo sugli edifici di produzione dell’impresa, se funzionali all’intervento di miglioramento energetico agevolato.

Fonti di energia rinnovabile

Ci si aspetta che l’installazione di impianti fotovoltaici e di sistemi di accumulo dell’energia di media e piccola taglia costituirà l’intervento più richiesto. Il fotovoltaico aziendale, infatti, in questo scenario, diventa un progetto estremamente interessante e accessibile.

Nello specifico, per fonti di energia rinnovabile, il bando includerà:

• installazione di impianti di cogenerazione;
• produzione di energia elettrica mediante lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare fotovoltaica;
• produzione di energia geotermica, solare termica o da biomassa;
• produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
• realizzazione di sistemi di accumulo o stoccaggio dell’energia.

IMPORTANTE: Gli impianti da fonti rinnovabili saranno agevolati, se abbinati ad interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi, utilizzo efficiente dell’energia, installazione di sistemi di building automation.

IN’S Mercato, Cuneo (CN)

Quanto dovranno spendere le imprese per accedere al bando?

Anche per questo aspetto, sono previsti degli scaglioni.

Le micro, piccole e medie imprese accederanno con investimenti minimi di 80mila euro per efficienza energetica e 100mila euro per impianti da fonti rinnovabili. Il massimo della spesa sarà di 3 milioni di euro.

Le grandi imprese, invece, dovranno attenersi ad un range che va da 500mila a 5 milioni di euro.

Apertura del bando

Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà alle ore 9,00 del 30 marzo 2023 e si chiuderà alle ore 12,00 del 29 settembre 2023.

Per essere ammessi alla valutazione occorrerà avere già ottenuto positivo esito alla rendicontazione di un intervento di efficientamento energetico con la programmazione POR FESR 2014-2020.

Riale Floricoltura, Castelletto Sopra Ticino (NO)

La procedura telematica è indicata nel seguente Link: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande

Aspettando il bando, le imprese si preparano richiedendo consulenze tecniche e un progetto definito, professionisti, fornitori coinvolti e prodotti selezionati.

Questo è senz’altro il momento adatto per approfondire l’opportunità. Come farlo? É importante avvalersi di un team di esperti che sappia indirizzare un’impresa nella direzione giusta, verso lo sviluppo energetico sostenibile.

Sebbene le aziende oggi siano orientate a migliorare verso la sostenibilità, è altrettanto vero che per farlo, servono incentivi. Marzo 2023, sarà la volta del Piemonte.

Nelle immagini a corredo di questo articolo, alcune delle installazioni realizzate da Valore Solare per le imprese piemontesi.

Se hai un’impresa e ti trovi in questa regione, rivolgiti a Valore Solare per ricevere tutte le informazioni sul bando Regione Piemonte efficienza energetica 2023 tramite una consulenza gratuita.