Agrivoltaico: incentivi per le aziende agricole

Per l’agrivoltaico, gli incentivi sono pronti.

Il PNRR stanzierà 1,1 miliardi per la messa in opera di 1,04 GW di impianti entro il 30 giugno 2026, che saranno in prevalenza collocati nelle regioni del Sud Italia, in particolare in Sicilia.

Questa sarà una grande opportunità per far coesistere agricoltura e fotovoltaico nelle aziende agricole, che potranno così usufruire dell’energia pulita del sole per le loro attività per poi vendere l’energia in eccesso.

Ma, quali sono le specifiche tecniche per usufruire di questi incentivi che le aziende agricole devono rispettare?

Agrivoltaico: requisiti tecnici e costi

Per quanto riguarda i requisiti tecnici dell’agrivoltaico, è bene innanzitutto specificare che i pannelli fotovoltaici saranno rialzati e, al di sotto di essi, potrà svolgersi la normale attività agricola.

Questa altezza varia, nello specifico:

  • Minimo 1,3 mt per l’allevamento
  • Minimo 2,1 mt per l’agricoltura

Essendo impianti particolari e, soprattutto, posizionati su un terreno piano e rialzati, ancora non si sa quanto potrebbero costare.

Ci sono degli esperimenti sia in alcune zone dell’Europa, come Francia e Germania, sia negli Usa e in Giappone, e per il momento gli studi presentano vantaggi per quanto riguarda la combinazione tra agricoltura e fotovoltaico.

Per questo, l’investimento potrà essere vantaggioso sia in termini energetici che di qualità del prodotto.

Sussistono però due casistiche.

Nel caso di un’azienda agricola grande e strutturata, l’incentivo si applica sulla stessa senza alcun problema, mentre nel caso dei piccoli agricoltori sarà possibile affiancarsi a un’impresa che finanzi il progetto e si assuma il rischio d’impresa.

Agrivoltaico: l’Italia ha ancora dei dubbi

L’Italia è ha come uno dei suoi punti di forza la cultura e il paesaggio, e si pensa che il fotovoltaico possa deturpare la bellezza dei nostri campi e coltivazioni.

I vincoli paesaggistici ci sono, ma è anche vero che il fotovoltaico per le aziende agricole si andrà a collocare su campi o che devono ancora essere coltivati o su terreni agricoli esistenti.

Nonostante alcune perplessità in tal senso, l’agrivoltaico porterà benefici non solo per gli agricoltori ma, essendo che questi ultimi venderanno l’energia in eccesso, porta anche a soddisfare il fabbisogno energetico nazionale con più energia pulita.

Leggi un articolo de Il Sole 24 Ore in tal senso.

Fotovoltaico per aziende agricole: scegliere il meglio oggi per un domani migliore

Il fotovoltaico, per le aziende agricole, è un’opportunità da non perdere.

Grazie a questi incentivi, sarà possibile coniugare agricoltura e solare, rendendo di fatto la filiera più sostenibile anche dal punto di vista energetico.

Questi incentivi fanno parte di tutto quel processo di transizione energetica che l’Europa sta portando avanti per un futuro più green.

Mentre tutti sono in attesa di ulteriori disposizioni da parte del Governo, è bene ricordare i vantaggi dell’energia solare:

  • Sostenibilità
  • Risparmio
  • Efficienza energetica
  • Fonte di energia inesauribile

L’approvvigionamento energetico da fonti di energia non rinnovabile non conviene più, dato che le riserve si stanno esaurendo e i costi sono sempre più elevati.

Il fotovoltaico è un valido alleato non solo per le aziende agricole, ma anche per tutti i tipi di impresa e i provati.

Il futuro è il sole, i numeri parlano chiaro, ed è necessario che ognuno di noi faccia la propria parte per la lotta al cambiamento climatico.

Fotovoltaico in Italia: i dati aggiornati a novembre 2023

Riscaldamento globale 2024: le previsioni

Vuoi saperne di più sul fotovoltaico? Chiedi ora una consulenza tecnica e comincia il tuo viaggio nel mondo dell’energia solare.

Compila il form, al resto pensiamo noi!

    Nome *

    Cognome *

    Email *

    Città *

    Telefono *

    Consumi *

    Chiama ora