Transizione energetica: cosa vuol dire?

Transizione energetica: cosa vuol dire?

Si sente spesso parlare di transizione energetica, ma vi siete mai chiesti cosa significhi? Scopriamolo insieme.

Che cos’è la transizione energetica

Per transizione energetica si intende la scelta di uno stile di vita più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Nello specifico, transizione energetica significa optare per una economia sostenibile: l’uso di energie rinnovabili, scegliere le varie tecniche di risparmio energetico e, infine, sostenere lo sviluppo sostenibile.

In sole tre parole, transizione energetica significa rispetto del pianeta.

Gli esseri umani troppo spesso si dimenticano che le materie prime a nostra disposizione non sono illimitate. Se ne facciamo un uso smodato, se ne abusiamo, arriverà il momento in cui non ne avremo più. Proprio per questo motivo, avere una mentalità green è fondamentale. Bastano piccoli passi verso un futuro più sano e più rispettoso: se ognuno di noi ponesse maggiore attenzione al proprio stile di vita, potremmo davvero fare la differenza.

Transizione energetica in Italia: l’importanza delle energie rinnovabili

Perché si sta cercando di sensibilizzare i cittadini verso uno stile di vita più green? La risposta, in realtà, non è poi molto difficile. Scegliere la transizione energetica significa lasciarsi alle spalle abitudini produttive che si basano solamente sulle energie non rinnovabili (gas naturale, petrolio e carbone) e scegliere di utilizzare, invece, energie rinnovabili. Un esempio? L’energia solare, sfruttabile installando un impianto fotovoltaico.

Abusare delle energie non rinnovabili comporta danni e pericoli, come:

  • L’esaurimento delle risorse energetiche. Le risorse energetiche che possediamo non sono infinite. La quantità presente sulla Terra è limitata e, una volta terminata, non si potrà più tornare indietro.
  • L’inquinamento. L’inquinamento sta uccidendo il pianeta e una delle cause è da ricercarsi nello sfruttamento delle energie fossili.

Scegliere, quindi, di abbracciare la transizione energetica e di usare le energie rinnovabili, significa permettere al nostro ecosistema, già fortemente debilitato e stressato, di continuare a vivere.

Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee

Le previsioni mostrano come nel 2050 l’Europa potrebbe liberarsi di tutti i combustibili fossili. Si ipotizza, infatti, che eolico e fotovoltaico costituiranno circa metà del mix elettrico mondiale entro quell’anno.

Questi dati incoraggianti sono dovuti alla continua crescita delle installazioni e delle richieste di impianti che utilizzano energie sostenibili da parte di aziende ma, soprattutto, da parte dei privati. Perché? Perché impianti come quelli fotovoltaici non solo garantiscono un risparmio economico nel tempo, ma sono anche agevolati da incentivi fiscali promossi dal Governo italiano.

E gli altri Paesi come stanno reagendo? La Francia nel 2014 ha approvato delle misure specifiche con lo scopo di favorire e agevolare la transizione energetica e, di conseguenza, con lo scopo di limitare la dipendenza dall’energia nucleare. La Germania da tempo ha deciso di sospendere l’attività dei centri nucleari più datati.

I Governi si stanno mobilitando, ora tocca a tutti noi privati cittadini.

Compila il form, al resto pensiamo noi!

    Nome *

    Cognome *

    Email *

    Città *

    Telefono *

    Consumi *

    Chiama ora