Grazie al Decreto Rilancio è possibile riqualificare e ristrutturare casa a costo zero. Come? Sfruttando l’incentivo fiscale Superbonus 110% che copre le spese sostenute fino a dicembre 2022 (se entro il 30 giugno dello stesso anno è stato completato il 60% dei lavori) per la riqualificazione energetica degli edifici residenziali.
Cosa significa la cessione del credito alle banche?
Chi beneficia del Superbonus può scegliere di trasferire il credito di imposta a una banca per avere liquidità immediata. Questo procedimento elimina la necessità di recuperare il beneficio fiscale nella dichiarazione dei redditi.
La cessione del credito alla banca è possibile quando le fatture relative a saldo o a SAL sono già state pagate.
La cessione del credito è un’opzione che deve essere esercitata nella piattaforma web dedicata dell’Agenzia delle Entrate, dopo aver stipulato un contratto con la banca: solamente così quest’ultima può accettare il credito di imposta.
Come funziona la cessione del credito alla banca
Passare all’energia green non richiede sforzi economici se si aderisce al Superbonus e si opta per la cessione del credito che corrisponde alla detrazione spettante, a terzi intermediari finanziari che si occupano dell’anticipo dei costi. In particolare, oltre a chi esegue i lavori, si può scegliere di cedere il credito di imposta del Superbonus alle banche: sono diversi gli istituti che offrono questa possibilità, e applicano condizioni differenti.
La cessione del credito non è un’operazione complessa, tuttavia è meglio essere guidati da un professionista che avvii il processo e carichi i documenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate. A questo punto è possibile contattare una banca con la quale stipulare un pre-accordo di cessione, definendo le condizioni economiche. In questa fase la banca chiede al cliente una serie di documenti necessari per la compravendita e verifica la conformità.
Cessione del credito: quando l’acquisto viene effettuato da un general contractor
La documentazione da fornire alla banca include:
- Visto di conformità del credito;
- Asseverazione tecnica dei lavori;
- Modello di esercizio dell’Agenzia delle Entrate;
- Attestazione dell’inoltro delle pratiche all’Agenzia delle Entrate/ENEA;
- Dichiarazione di conformità dei documenti.
Cessione del credito: quando l’acquisto viene effettuato da un privato
I documenti da fornire alla banca comprendono anche:
- Titolo abilitativo;
- Visura catastale che attesti la proprietà o i diritti di godimento sull’unità immobiliare;
- Preventivi di spesa;
- Autocertificazione sull’uso residenziale.
Ora che hai le idee più chiare su come funziona la cessione del credito, scopri tutti gli incentivi per i privati e contatta gli esperti di Valore Solare per discutere degli interventi per riqualificare la tua casa.
Compila il form, al resto pensiamo noi!