La novità del momento è il Reddito Energetico 2024, un bonus che aiuterà le famiglie con un ISEE basso ad usufruire dell’energia pulita del fotovoltaico.

L’incentivo vale anche per le famiglie numerose, per cui la soglia ISEE si alza.

Reddito energetico 2024: le soglie ISEE

In linea generale, le soglie ISEE che sono state fissate per il Reddito energetico nel 2024 sono:

• 15.000 euro
• 30.000 euro per famiglie con 4 o più figli

Quindi, si tratta di un incentivo che mira proprio ad aiutare le famiglie in difficoltà, anche quelle numerose.

In questo modo, sarà possibile per le famiglie con ISEE basso di ottenere i vantaggi del fotovoltaico, tra cui il risparmio energetico ed economico.

Infatti, è risaputo che una famiglia numerosa può avere consumi molto alti ma, grazie alla potenza del sole, è possibile ridurre i costi in bolletta.

Il Reddito energetico 2024 ha una doppia funzione:

• Sociale
• Ambientale

La funzione sociale è proprio quella di rendere il fotovoltaico non più un bene di lusso ma accessibile anche a chi ha un ISEE basso e una famiglia numerosa, per aiutare ad abbassare i consumi.

La funzione ambientale è ben più nota, trattandosi di un incentivo che mira a incrementare la sostenibilità italiana, favorendo la transizione energetica.

Le famiglie numerose con ISEE fino a 30.000 euro possono quindi beneficiare del Reddito energetico nel 2024, che sarà gestito direttamente dal GSE.

Reddito energetico 2024: un nuovo incentivo

Reddito energetico 2024: specifiche dell’impianto fotovoltaico

Per poter usufruire del Reddito energetico nel 2024, non solo il reddito familiare deve essere entro certi limiti e con particolari caratteristiche ma, anche l’impianto deve soddisfare determinati requisiti.

Questi requisiti sono:

• Potenza nominale compresa tra 2 e 6 kW.
• Assicurare che una parte dell’energia prodotta venga consumata internamente
• L’impianto deve essere assicurato e prevedere anche manutenzione e monitoraggio per almeno 10 anni.
• Le utenze di consumo devono essere collegate all’immobile di proprietà del nucleo familiare.
• L’immobile su cui andrà installato il fotovoltaico non deve essere in categoria A1, A8, A9, A10.
• L’impianto deve essere installato su coperture o pertinenze di proprietà del nucleo familiare
• L’impianto deve conformarsi a particolari requisiti tecnici stabiliti nel regolamento del Fondo (di cui si aspettano aggiornamenti)

Inoltre, il Reddito Energetico è un incentivo non cumulabile con altri bonus, come la Detrazione o il Superbonus 70%.

Reddito energetico 2024: contro la povertà energetica

Come già detto in precedenza, il Reddito energetico 2024 è un incentivo che, agendo a livello regionale, permette di aiutare le famiglie che hanno difficoltà con le bollette.

L’energia è un bene sempre più caro, per questo il fotovoltaico, che promuove l’autoconsumo, è una tecnologia che può davvero fare la differenza.

Per le famiglie numerose con ISEE fino a 30.000 euro può fare davvero la differenza, dati anche i consumi elevati che si ritrovano a sostenere.

Installare un impianto fotovoltaico significa investire nel lungo termine, soprattutto con i pannelli fotovoltaici di nuova generazione che hanno una durata anche di 40 anni.

Possiedi tutti i requisiti sopraelencati e desideri installare un impianto fotovoltaico? Approfitta di una consulenza tecnica personalizzata Valore Solare.

Da oggi il fotovoltaico è a portata di tutti.

Fotovoltaico: l’importanza della consulenza tecnica