Prendersi cura del proprio impianto fotovoltaico: 5 consigli

Un impianto fotovoltaico, una volta installato, per continuare a produrre energia in modo efficiente, necessita di piccoli accorgimenti.

Imprevisti, sporcizia, agenti atmosferici possono intaccare i pannelli e, per questo, è importante avere sempre tutto sotto controllo.

Ma quali sono i 5 consigli Valore Solare per prendersi cura del proprio impianto fotovoltaico? Vediamoli insieme in questo articolo.

1) Controlla la tua app di monitoraggio fotovoltaico

Ora, i nuovi impianti fotovoltaici sono totalmente monitorabili da remoto, grazie ad apposite app di monitoraggio fotovoltaico.

Questo permette al cliente di avere a portata di mano tutto il sistema fotovoltaico, dalla produzione alle eventuali anomalie.

Si tratta di una grande comodità, che prima non era possibile e che può aiutare a intervenire tempestivamente quando si presentano delle problematiche.

Inoltre, può aiutare a conoscerne l’efficienza e capire subito se un pannello sta producendo meno di un altro e indagare più approfonditamente.

Le app di monitoraggio sono essenziali per il proprio impianto fotovoltaico, per prendersene cura in modo puntuale ed efficiente.

2) Esegui la manutenzione ordinaria periodicamente

Un’altra accortezza che è bene adottare per mantenere il proprio impianto fotovoltaico sempre efficiente è sicuramente quella di eseguire la manutenzione ordinaria.

La manutenzione ordinaria comprende una serie di interventi semplici ma fondamentali per l’impianto fotovoltaico.

Questi interventi possono essere:

– Controllo e sostituzione cavi

– Pulizia dei pannelli fotovoltaici

– Verifica di tutte le parti di bulloneria

In sostanza, la manutenzione ordinaria comprende una serie di controlli alle parti elettriche e strutturali, per verificare che tutto sia perfettamente funzionante e, al limite, sostituire qualche cavo o bullone.

Ma la parte fondamentale è proprio la pulizia dei pannelli, la quale è consigliabile eseguirla almeno una volta all’anno e solo da tecnici specializzati.

Può succedere che sui pannelli si depositi sporcizia o foglie ed è bene rimuoverle con prodotti specializzati, che non vadano a intaccare la superficie dei moduli fotovoltaici.

La manutenzione degli impianti fotovoltaici: quando farla e perchè

3) Assicura il tuo impianto fotovoltaico

Agenti atmosferici violenti, come grandine o temporali, oppure la possibilità di furto, sono solo alcuni dei motivi per cui è consigliabile assicurare il proprio impianto fotovoltaico.

Alcune compagnie assicurative lo fanno rientrare nell’assicurazione della casa, ma spesso, essendo un elemento che viene installato in un secondo momento, esistono proprio delle assicurazioni apposite per impianti fotovoltaiche.

L’assicurazione non è da confondere con la garanzia.

Quest’ultima comprende eventuali difetti di fabbricazione e altre voci minori, non copre da danni causati dall’uomo o da agenti atmosferici violenti.

La polizza assicurativa è bene che contenga queste voci:

– Per responsabilità civile

– Protezione dei danni materiali

– Per opere civili

Assicurare il proprio impianto fotovoltaico con una polizza all risk è, quindi, estremamente consigliabile.

4) Esegui interventi di revamping o repowering se l’impianto è datato

La tecnologia fotovoltaica ha compiuto passi da gigante, anche solo rispetto a 10 anni fa.

Per cui, se si nota che l’impianto fotovoltaico necessita di maggiore efficienza, a causa sia della tecnologia datata o perché cambiano le abitudini di consumo, è bene eseguire lavori di revamping o repowering.

Il revamping comprende tutti i lavori di ammodernamento dell’impianto, come la sostituzione dell’inverter, mentre per repowering si intendono gli interventi che vanno ad ampliare l’impianto, come l’installazione di nuovi pannelli o l’aggiunta di un sistema d’accumulo.

Anche l’impianto fotovoltaico necessita, in certi casi, di essere ampliato o efficientato, anche solo aggiungendo un sistema di monitoraggio che, prima, non era possibile.

Questi interventi rientrano nella manutenzione straordinaria.

Manutenzione straordinaria e GSE: obbligo di comunicazione

Se si opta per la manutenzione straordinaria del proprio impianto fotovoltaico, i lavori di repowering e di revamping devono essere comunicati al GSE entro 60 giorni.

Inoltre, questo è fondamentale anche se si possiede un impianto fotovoltaico incentivato con il Conto Energia, per non perdere il bonus (Scopri di più)

5) Affidati a tecnici specializzati per tutti i tuoi interventi

Tutti gli interventi di manutenzione, pulizia o ampliamento devono esser eseguiti da tecnici specializzati, che sappiano qual è la cosa migliore per il vostro impianto fotovoltaico.

Sia quando si decide di installare un impianto da zero, sia per quanto riguarda ampliamenti e manutenzione, è bene affidarsi ad aziende che abbiano anche un servizio di assistenza.

L’assistenza è fondamentale quando insorgono problematiche e, grazie al monitoraggio da remoto, è possibile intervenire tempestivamente.

Il primo passo per prendersi cura del proprio impianto fotovoltaico è affidarsi a un’azienda che segua il cliente e lo accompagni lungo tutto il processo, dall’inizio alla fine.

Con le nuove app di monitoraggio e una buona manutenzione, i pannelli fotovoltaici possono durare per molti anni.

In conclusione, questi erano i cinque consigli di Valore Solare per mantenere sempre efficiente e protetto il proprio impianto fotovoltaico. L’importante è affidarsi sempre a professionisti del settore.

Scopri la consulenza tecnica Valore Solare.

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