È del 16 dicembre la notizia secondo cui il MASE, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme a due commissioni, avrebbe autorizzato 7,1 GW di potenza provenienti da fonti di energia rinnovabile nel 2022.

Un buon risultato, considerando che l’obiettivo era proprio quello di raggiungere 7 GW approvati entro il 2022. Ma vediamo più nello specifico questa notizia e perché è un dato importante per l’ambiente e il risparmio energetico.

Energia rinnovabile: i numeri dei progetti approvati

Cominciamo da qualche dato, per capire meglio quali sono le statistiche dell’energia rinnovabile nel 2022.

Il MASE è stato affiancato da due commissioni d’eccellenza:

• VIA-VIAS
• PNRR-PNIEC

In tutto sono stati visionati 187 progetti e, di questi, 147 hanno ottenuto l’approvazione.

La commissione VIA-VIAS, di questi, ne ha approvati 43 per una potenza cumulata di 2,7 GW, mentre i restanti 104 hanno ricevuto parere favorevole dalla commissione tecnica PNRR-PNIEC, per una potenza cumulata di 4,4 GW.

Nello specifico, questi 104 progetti consistevano in:

• 56 agrivoltaico
• 31 eolico
• 14 fotovoltaico
• 3 pompaggi

Quindi, a farlo da padrone è stato l’agrivoltaico. Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta.

Agrivoltaico: la potenza del sole per l’agricoltura

Abbinare agricoltura e impianti fotovoltaici non è sempre semplice.

Agrivoltaico significa connubio tra moduli fotovoltaici e terreno coltivabile. Questo per ottimizzare gli spazi e, al contempo, fornire energia all’agricoltore per il riscaldamento o la climatizzazione.

Nella maggior parte dei casi, questo comporta dei vantaggi anche in termini di coltivazioni. Per esempio, l’ombra generata dai pannelli fotovoltaici può essere utile per alcuni tipi di ortaggi coltivati in terreni caldi o aridi.

Vi lasciamo al nostro approfondimento in due parti sul Parco agrisolare, per scoprire tutti i segreti di questo mondo rinnovabile.

SPECIALE AGRISOLARE: filiere green grazie ai nuovi incentivi – parte 1

SPECIALE AGRISOLARE: filiere green grazie ai nuovi incentivi – parte 2

Perché sono stati approvati tutti questi progetti?

Alla luce del PNRR, tutti questi progetti sono stati agevolati dalla nuova VIA (Valutazione Impatto Ambientale) fast track.

Infatti, nel DL 77/2021, sono state introdotte delle misure di semplificazioni procedurali, tra cui la VIA “rapida”. Le attività relative a questa VIA fast track sono di competenza della Commissione Tecnica (PNRR-PNIEC).

Tale procedura ha permesso di snellire le pratiche burocratiche in materia di efficientamento energetico, approvando così molti più progetti rispetto al passato.

Fonti rinnovabili: c’è ancora molto da fare per l’ambiente

Gilberto Picchetto, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dichiarato, alla luce di questi dati:

Il traguardo raggiunto è solo un punto di partenza che inverte un trend negativo. Partendo dai dati di quest’anno dobbiamo fare di più per raggiungere gli obiettivi climatici ed economici che ci siamo posti.

Da queste parole traspare la volontà di voler fare sempre meglio, per l’ambiente e il risparmio energetico.

Le fonti energia rinnovabile sono un modo di vedere l’energia diverso rispetto al passato, che tiene in considerazione i bisogni della Terra e del suo ecosistema.

Il fotovoltaico, in questo scenario, si inserisce al meglio, in quanto si tratta di una tecnologia, al giorno d’oggi, accessibile sia a privati che ad aziende, grazie a incentivi che ne favoriscono l’installazione.

Noi di Valore Solare siamo in prima linea per quanto riguarda il risparmio energetico e l’indipendenza dal gas, con le nostre soluzioni di pannelli, sistemi d’accumulo e pompe di calore.