La potenza del fotovoltaico industriale può essere decisiva per raggiungere gli obiettivi europei in termini di sostenibilità?

Sì, tutto dipende dal potenziale offerto dalle superfici interessate dalle coperture degli edifici ad uso industriale: capannoni, coperture posti auto degli edifici, terreni adiacenti ai capannoni stessi.

Questo rappresenta anche un’opportunità per l’economia, essendo una spinta in più per la collaborazione tra finanziatori e industrie.

Fotovoltaico industriale: consulenza e dimensionamento

Le coperture delle aziende si adattano perfettamente all’installazione di un impianto fotovoltaico industriale, anche di grandi dimensioni.

È quello che emerge dai dati divulgati da Cerved, la tech-company che ha sviluppato un’applicazione che, grazie all’Intelligenza Artificiale, mostra informazioni utili riguardo alle aziende su:

• Costo dell’installazione
• Struttura e solidità della copertura
• Analisi del territorio

In questo modo, è possibile vedere nel dettaglio quali tetti possono ospitare i pannelli solari e quali possono essere i costi da sostenere, per mettere così in comunicazione le industrie con banche o investitori.

Inoltre, lo studio mette in luce anche la potenza potenzialmente installata, un dato importante per raggiungere gli obiettivi posti dal programma Fit For 55, per la sostenibilità ambientale.

E qual è la capacità di installazione dell’Italia?

Impianti fotovoltaici industriali: la capacità italiana

In Italia, sono ben 110.000 i tetti degli stabilimenti industriali (completi di indirizzo e ragione sociale) che potrebbero ospitare impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, con 30 GW di potenza.

I 30 GW di potenza rappresentano il 75% del target fissato al 2030 del piano Fit For 55, per la riduzione della CO2 nell’atmosfera.

Nello specifico, sono circa 300 km quadrati di copertura utilizzabile e ogni impianto avrebbe un dimensionamento di almeno 200 kW.

Si tratta di una notizia positiva, in quanto l’Italia, per raggiungere gli obiettivi europei, dovrebbe triplicare la potenza installata, passando dai 25 GW attuali ai 75 GW.

Fotovoltaico per aziende: vantaggi per l’ambiente

Dunque, installare più impianti fotovoltaici industriali dovrebbe essere un obiettivo che sia l’Italia che l’Europa dovrebbero incentivare, per ridurre le emissioni di CO2 e avviare in modo più importante il processo di transizione energetica.

Gli obiettivi sono sfidanti, ma lo scenario e le prospettive di crescita per il fotovoltaico industriale sono veramente interessanti.

I vantaggi di installare un impianto fotovoltaico industriale non sono solo ambientali, infatti troviamo:

• Risparmio energetico
• Aumento della green reputation
• Bollette più contenute
• Riduzione delle emissioni
• Maggiore efficienza energetica

Quindi non contribuisce solo alla sostenibilità, ma anche al benessere dell’industria, permettendo di rientrare velocemente nell’investimento con l’abbassarsi delle bollette.

Inoltre, è possibile condividere l’energia prodotta in eccesso con altre realtà, andando di fatto a formare una comunità energetica rinnovabile e combattere, così, la povertà energetica.

Comunità energetiche rinnovabili: cosa sono e perché sono il futuro

Come ultimo aspetto, la sensibilità ambientale delle persone sta aumentando e, spesso, scelgono di acquistare i prodotti di aziende sostenibili, che hanno adottato misure concrete per la salvaguardia della Terra.

Quindi, installare un impianto fotovoltaico nella propria impresa aumenterà la green reputation, diventando così una realtà sostenibile e competitiva.

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