Fotovoltaico in primavera: il momento migliore per passare al solare

Con febbraio ormai alle porte, la bella stagione sta per fiorire e il sole comincerà a scaldare sempre di più l’Italia.

Un impianto fotovoltaico in primavera potrà portare numerosi vantaggi, sia per quanto riguarda il processo di posa dei pannelli che di rendimento.

Vediamo nello specifico perché il fotovoltaico conviene in primavera.

Fotovoltaico in inverno: differenze con la primavera

In un articolo precedente abbiamo parlato di fotovoltaico in inverno.

È sempre bene ricordare che i moduli solari assorbono i raggi solari, non il calore del sole. Questo sta a significare che, anche in inverno, il fotovoltaico produce comunque energia elettrica, soprattutto se i pannelli sono dotati di ottimizzatori e presentano una tecnologia all’avanguardia.

Inoltre, i pannelli fotovoltaici, in inverno, devono sopportare temperature rigide e agenti atmosferici estremi, come vento forte e neve. Un pannello ricoperto di neve deve essere ripulito e richiede, quindi, una maggiore manutenzione per funzionare al massimo dell’efficienza.

Fotovoltaico in inverno: è possibile?

Invece, quando la bella stagione comincia a fare capolino, queste problematiche si presenteranno sempre meno.

Le giornate si allungano e, quindi, i raggi solari investono il nostro paese per più ore, tutte a vantaggio della produzione di energia elettrica.

In primavera, il tempo comincia a farsi più clemente, anche se comunque è soggetto a piogge e cielo coperto. Però, essendo che i pannelli fotovoltaici funzionano con la luce, riescono comunque a produrre energia assorbendo i raggi che filtrano dalle nuvole.

La bella stagione porta con sé numerosi vantaggi, sia per i possessori di un impianto fotovoltaico, sia per chi deve installarlo.

Fotovoltaico in primavera: i vantaggi

Prima di tutto, parliamo dell’installazione dei pannelli fotovoltaici.

La primavera è simbolo di rinascita e molte famiglie utilizzano questo periodo per fare piccoli lavori di manutenzione e di pulizia. Quindi, perché non cominciare in questa stagione a pensare alla riqualificazione energetica della propria casa?

Le giornate più miti e soleggiate favoriranno l’installazione dei moduli solari sul tetto, con meno rischi anche per i tecnici che devono metterli in posa.

Per quanto riguarda, invece, i possessori di impianti fotovoltaici, questo può essere un buon momento per programmare la manutenzione dell’impianto fotovoltaico.

Il freddo e le intemperie, anche se i moduli sono testati per temperature e condizioni estreme, danneggiano anche in minima parte i pannelli che, nella maggior parte dei casi, richiedono un intervento di pulizia per poter continuare a essere efficienti.

La manutenzione degli impianti fotovoltaici: quando farla e perché

Inoltre, i consumi, durante la primavera, sono ridotti. Si comincia a spegnere il riscaldamento e non è ancora troppo caldo per il condizionatore. Per cui, dotarsi di una batteria d’accumulo farà in modo di immagazzinare energia e cominciare così ad accumularla anche per le prime giornate estive.

Fotovoltaico: perché oggi?

L’anno scorso, secondo i report, l’energia solare ha registrato un aumento in Italia ma siamo ancora distanti dagli obiettivi annuali dell’Agenda 2030 (Leggi i dati qui).

Per questo è importante cominciare a pensare fin da subito alla riqualificazione energetica della propria casa, per abbassare i consumi e risparmiare sulle bollette.

La crisi energetica sta avanzando e le bollette saranno sempre più alte. Raggiungere l’autoconsumo e l’indipendenza energetica potrà dare sollievo a molte famiglie.

È ancora attivo, infatti, l’incentivo della Detrazione al 50% in 10 anni, che farà rientrare più velocemente l’investimento messo in atto per installare il fotovoltaico.

La primavera è indice di cambiamenti e perché non cominciare oggi un percorso a favore della transizione energetica?

 

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