Sulla Gazzetta Ufficiale n.322 del 30 dicembre 2020 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2021, che annuncia la proroga al 31 dicembre di quest’anno per le detrazioni fiscali dell’Ecobonus. Con l’Ecobonus il Governo incentiva i lavori per ridurre i consumi energetici degli edifici e per superare i combustibili fossili a vantaggio di fonti rinnovabili, come per esempio l’energia solare.
Come funziona l’Ecobonus
Con l’Ecobonus è possibile usufruire di detrazioni fiscali fino per lavori volti al risparmio energetico. Questa agevolazione, infatti, è indirizzata a chi svolge lavori di ristrutturazione che consentono di raggiungere determinati livelli di risparmio energetico.
L’Ecobonus può essere richiesto da persone, società, associazioni, enti pubblici e privati (che non svolgono attività commerciali), e può essere applicato a lavori su edifici esistenti, ma non alle spese in fase di costruzione.
Ecobonus: quali interventi sono coperti?
La Legge di Bilancio ha stabilito diverse aliquote che cambiano in base all’intervento che si effettua.
Aliquota di detrazione 50%
Copre:
- Serramenti e infissi;
- Schermature solari;
- Caldaie a biomassa;
- Caldaie a condensazione classe A.
Aliquota di detrazione 65%
Copre:
- Riqualificazione globale dell’edificio;
- Caldaie condensazione classe A+;
- Generatori di aria calda a condensazione;
- Pompe di calore;
- Scaldacqua a PDC;
- Coibentazione involucro;
- Collettori solari;
- Generatori ibridi;
- Sistemi di building automation;
- Micro-cogeneratori.
Aliquota di detrazione 70%
Copre:
- Interventi su parti comuni dei condomini (con superficie interessata > 25% di quella disperdente).
Aliquota di detrazione 75%
Copre:
- Interventi su parti comuni dei condomini con miglioramento della qualità media dell’involucro (con superficie interessata > 25% di quella disperdente).
Aliquota di detrazione 80%
Copre:
- Interventi su parti comuni dei condomini con riduzione di una classe di rischio sismico (con superficie interessata > 25% di quella disperdente).
Aliquota di detrazione 85%
Copre:
- Interventi su parti comuni dei condomini con riduzione di due classi di rischio sismico (con superficie interessata > 25% di quella disperdente).
Aliquota di detrazione 90%
Copre:
- Bonus Facciate.
Detrazione Ecobonus: quali sono i limiti di spesa?
L’accesso all’Ecobonus comporta un importo massimo di spesa, variabile a seconda degli interventi svolti. Nello specifico, i tetti ammontano a:
- €100.000 per i lavori di riqualificazione energetica;
- €60.000 per i lavori sull’involucro dell’edificio;
- €100.000 per installazione di collettori solari termici;
- €48.000 per l’installazione di pannelli solari fotovoltaici;
- €30.000 per gli interventi di sostituzione dei climatizzatori invernali con impianti con caldaia a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia.
Se desideri usufruire dell’Ecobonus, non dimenticare di inviare una comunicazione al portale ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori. Se, invece, hai domande, contattaci e i nostri esperti sapranno risolvere ogni tuo dubbio.
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