Il Consiglio “Economia e finanza” (ECOFIN) scongela la proroga Superbonus 110% prevista dalla Legge di Bilancio 2021 e concede il benestare al PNRR: in arrivo le risorse dal Recovery Found.
Superbonus: in corso la riqualificazione energetica degli edifici residenziali
L’organo responsabile della politica finanziaria europea, meglio noto come ECOFIN, sblocca i fondi economici a sostegno delle misure fiscali del PNRR, promosso a pieni voti dal Parlamento Europeo nelle scorse settimane. In sintesi, cosa è confermato?
La Legge di Bilancio 2021 ha introdotto generose modifiche per partite IVA, pensioni, cassa integrazione, agevolazioni casa, fondo di emergenza e in ultimo, ma non per importanza, per il Superbonus 110%.
Con la maxi-agevolazione, lo ricordiamo, è possibile aumentare la classe energetica degli edifici residenziali, beneficiando della detrazione del 110% in 5 anni delle spese sostenute.
La stessa detrazione può essere sostituita da due opzioni estremamente vantaggiose:
- Sconto in fattura del 100% dei lavori;
- Cessione del credito fiscale a terzi.
Legge di Bilancio 2021: estesi i confini temporali del Superbonus
Quanto tempo resta per avviare, eseguire o concludere i lavori in Superbonus?
Ecco le certezze, rese note in questi giorni, riguardo l’orizzonte temporale di applicazione del beneficio fiscale:
Edifici unifamiliari
La data di scadenza ultima per la detrazione diretta del 110% in 5 anni per le spese sostenute per Ecobonus e Sismabonus su edifici unifamiliari è adesso fissata al 30/6/2022.
Condomìni
Il termine per usufruire del Superbonus 110% per le spese sostenute per efficientare e/o mettere in sicurezza edifici plurifamiliari è previsto per il 31/12/2022 – attenzione – a prescindere dallo stato di avanzamento lavori.
Mini condomìni unico proprietario
Le date prorogate per usufruire del Superbonus 110% per le spese sostenute su edifici plurifamiliari da 2-4 unità immobiliari (con unico proprietario, in comproprietà di più persone fisiche, o distintamente accatastate e di proprietari diversi) sono:
– 31/12/2022 se siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo alla data del 30/6/22;
– 30/6/2022 se siano stati effettuati lavori per meno del 60% dell’intervento complessivo alla data del 30/6/22.
Ex case popolari
È possibile usufruire del Superbonus per le spese sostenute in favore di edifici ex-Iacp secondo lo stato di avanzamento lavori al 30/6/2023. Se per questa data i lavori saranno stati eseguiti per almeno il 60%, la scadenza sarà il 31/12/2023.
Se invece è stato realizzato meno del 60% dei lavori, il limite di tempo fissato è 30 giugno 2023.
Sconto in fattura e cessione del credito: quanto tempo?
Grande interesse per le due opzioni alternative all’utilizzo diretto della detrazione con aliquota 110%: sconto in fattura e cessione del credito. Il sogno della riqualificazione energetica a zero spese continua.
Entrambe potranno esercitate per spese sostenute durante tutto l’anno 2022. La notizia è particolarmente importante in quanto mitiga il clima di attesa generato dalle molte pratiche avviate e spazza via le incertezze di chi “pensava di non farcela”.
Superbonus: le nuove tempistiche
Beneficiari | Prorogato al | Cessione del credito o sconto in fattura |
---|---|---|
Case unifamiliari | 30/06/2022 | 31/12/2022 |
Condomìni | 31/12/2022 | 31/12/2022 |
Beneficiari | Stato di avanzamento lavori al 30/06/2022 | Prorogato al |
---|---|---|
4 u.i. e unico proprietario | Uguale o maggiore al 60% | 31/12/2022 |
4 u.i. e unico proprietario | Minore del 60% | 31/06/2022 |
Beneficiari | Stato di avanzamento lavori al 30/06/2023 | Prorogato al |
---|---|---|
Ex IACP | Uguale o maggiore al 60% | 31/12/2023 |
Ex IACP | Minore del 60% | 31/06/2023 |
Legge di Bilancio 2021: i plus da non dimenticare
A beneficio dei nostri lettori dall’animo green, ricordiamo che le estensioni riguardanti il Superbonus, accompagnate dalla Legge di Bilancio, prevedono anche:
- Nuova definizione di unità immobiliare funzionalmente indipendente;
- Estensione al 110% per immobili sprovvisti di APE, interventi per l’eliminazione della barriere architettoniche, pertinenze degli edifici utilizzate come coperture per gli impianti fotovoltaici agevolati al 110%;
- Nuovo limite di 2.000 euro alla spesa detraibile per l’installazione di wall box per la ricarica veicoli elettrici al servizio degli edifici residenziali.
Superbonus: punti fermi e opportunità
Resta fondamentale per l’ottenimento del beneficio fiscale la presenza di almeno uno degli interventi trainanti a scelta tra:
- interventi di isolamento termico;
- interventi antisismici;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con sistemi centralizzati a condensazione o a pompa di calore.
Agganciati agli interventi trainanti, ma non di minore importanza dal punto di vista del risparmio energetico, sono ugualmente agevolati:
- l’installazione di impianti fotovoltaici, anche con accumulatori di energia;
- la sostituzione dei serramenti;
- l’installazione di infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica.
Per ulteriori informazioni sulle modifiche previste dal D.L. 178 del 30 dicembre 2020 leggi anche https://www.valoresolare.it/legge-di-bilancio-2021-nuovo-capitolo-superbonus-110/
Efficienza energetica per l’impiantistica di casa
Con Valore Solare è possibile pensare in grande e realizzare un progetto di efficientamento energetico all’avanguardia per riqualificare la componente impiantistica della casa.
Il Super kit chiavi in mano, installato già in quasi 100 cantieri, è composto da ciò che si può definire un poker d’assi per ottenere l’indipendenza energetica:
- Pompa di calore ad alta efficienza Daikin o Nibe;
- Impianto fotovoltaico con tecnologia SunPower;
- Sistema di accumulo per fotovoltaico Tesla Powerwall
- Wall Box Scame dotata di Power Management
Un incentivo fiscale geniale, ora ufficialmente prorogato, che Valore Solare permette di realizzare senza rinunciare alla qualità.
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