Nuovi posti di lavoro grazie alle rinnovabili: la sostenibilità genera risparmio, crescita e occupazione

Il boom di offerte di lavoro registrate negli ultimi mesi nel settore green dimostra l’ingresso a gamba tesa delle energie alternative nella quotidianità, insieme a tutti i benefici che esse apportano.

Complici gli incentivi fiscali per fotovoltaico, accumulo e riqualificazione energetica degli ultimi due anni, il nostro paese vive la propria transizione energetica come una duplice opportunità di crescita e sviluppo.

La situazione a livello mondiale non è da meno. Infatti, secondo il report 2022 “Renewable energy and jobs”, elaborato da Irena-International Renewable Energy Agency, nel mondo, i posti di lavoro nel settore rinnovabili hanno raggiunto 12,7 milioni di unità e il numero è destinato a salire.

Cosa c’è dietro questo fenomeno?

Fondamentalmente, le ragioni sono due:

Primo, la lotta al cambiamento climatico, che impone la necessità di mantenere il livello di riscaldamento globale entro la soglia di 1,5° entro il termine dell’anno 2025.

L’indicatore di questo risultato sarà il sorpasso delle rinnovabili sulle fonti fossili (carbone), sorpasso che avverrà quintuplicando la percentuale attuale di energia pulita prodotta e utilizzata. Quindi, la nostra sopravvivenza come ospiti del pianeta blu può significare anche prospettive di lavoro maggiori.

Secondo, la consapevolezza maturata dal mondo dell’imprenditoria sul valore delle iniziative green.

Sono sempre più numerose, infatti, le imprese che impostano la propria strategia sulla sostenibilità.

L’applicazione di misure e l’attuazione di progetti mirati a trasformare le aziende fanno aumentare le offerte di lavoro.

Più recisamente, di quali professioni stiamo parlando?

Figure professionali del mondo green

Quali sono le mansioni lavorative indispensabili nel campo della sostenibilità?

Sicuramente, i lavori più gettonati nel mondo delle rinnovabili sono quattro:

  • il progettista;
  • l’installatore;
  • il consulente energetico;
  • l’esperto in gestione dell’energia.

Conosciamole più da vicino, una per una.

Il progettista: grande mente e padronanza della tecnologia

Se parliamo di fotovoltaico, ma anche di eolico, un elemento fondamentale che rende possibile ogni installazione è senza dubbio il progetto.

Il progettista è certamente il professionista di spicco della transizione energetica. Forte di una specialistica formazione dovuta a studi ingegneristici, individua e dispone la soluzione tecnica in base a parametri oggettivi:

  • superficie disponibile, tenendo conto di spazi e conformazioni, ostacoli e orientamento;
  • fabbisogno energetico familiare o aziendale;
  • esigenze contestuali e ricerca del comfort;

ma anche a seguito di esperienza diretta, acquistata direttamente in campo, sul comportamento dei sistemi di produzione di energia rinnovabile e la loro convivenza parallela con la rete elettrica nazionale.

Il suo ruolo è insostituibile. Spesso, durante un cantiere, gestisce problematiche impreviste mostrando un elevato livello di problem solving. A distanza di tempo, è chiamato a riprogettare sistemi in caso di potenziamenti. Lo studio di ogni nuovo dispositivo che la tecnologia mette a disposizione è il suo pane quotidiano. L’affidabilità di questa figura professionale fa la differenza in ogni azienda di energie rinnovabili.

Green jobs: l’installatore, artefice del progetto

La seconda figura, in ordine di importanza è l’installatore di impianti fotovoltaici.

Un bravo installatore di fotovoltaico deve essere prima di tutto un esperto elettricista.

Col tempo, diventa specializzato non solo nell’installazione degli impianti solari, ma anche nelle fasi:

  • commissioning, ovvero, l’avviamento degli impianti;
  • la configurazione del sistema di monitoraggio;
  • le procedure di connessione alla rete elettrica e le normative ad esse associate;
  • la conservazione e manutenzione degli impianti durante gli anni;
  • la gestione delle problematiche di assistenza, guasti, revamping e potenziamenti.

La rete di installatori di Valore Solare, ad esempio, vanta installatori con esperienza ventennale.

Tecnici che hanno vissuto la storia del fotovoltaico sulla propria pelle, sperimentando metodi installativi in ogni stagione e regione italiana, dalla Sicilia al Trentino, e prodotti che, ormai, oggi, conoscono come le loro tasche.

Lavorare con squadre di professionisti è come viaggiare sul mezzo più sicuro del mondo, volando ad occhi chiusi.

 

Il consulente energetico: presi per mano, verso l’indipendenza energetica

La transizione energetica è un percorso complesso. Quando una famiglia o un’impresa si avvicina a questo mondo, valutando investimento e benefici, diventa importante avere a fianco una guida.

I consulenti di vendita degli impianti fotovoltaici rappresentano il supporto decisivo per scegliere una soluzione che sia il più possibile vicina a quella giusta, prima della verifica di fattibilità tecnica.

La consulenza si svolge principalmente in 5 steps:

  • analisi della situazione generale, meglio detta audit energetico;
  • presentazione azienda;
  • illustrazione dei prodotti, caratteristiche e funzionalità;
  • preventivazione dei costi dell’investimento;
  • esame delle soluzioni fiscali incentivanti e di pagamento.

Un’azienda che propone energie rinnovabili deve avere una squadra tecnica all’altezza di ogni situazione.

In particolare, gli interventi completi di efficientamento energetico, che interessano le utenze elettriche e la climatizzazione, richiedono termotecnici, architetti, certificatori energetici, geometri.

In generale, esperti di efficienza energetica in ogni sua dimensione e regolamentazione che accompagnino un imprenditore in questa nuova avventura.

D’altra parte, in un’azienda energivora si è configurata nel tempo la necessità di una figura nuova: il sustenibility manager. Quale ruolo ricopre?

Imprese: perché affidarsi ad un esperto in gestione dell’energia

Nel caso del sustenibility  manager, si tratta di uno specialista che svolge il compito di migliorare comportamenti e processi aziendali in modo da garantire una maggiore sostenibilità.

Come supervisore, inoltre, assicura all’azienda che ogni progetto approvato risulti il più sostenibile possibile dal punto di vista ambientale e sociale, quale esperto in gestione dell’energia.

Questa figura può anche essere ricoperta da un consulente esterno che curi l’immagine green dell’azienda.

Rinnovabili e aspettative per il mondo del lavoro

Quali sono, ad oggi, le previsioni di settore?

Da uno studio sulle prospettive occupazionali del settore energetico a cura di Assosomm e Censis, è emerso che nei prossimi 4 anni oltre 150mila nuovi posti di lavoro arriveranno dal mercato del fotovoltaico e dell’eolico.

Identificare le migliori soluzioni in termini di risparmio ed efficienza energetici e di sostenibilità per famiglie e imprese crea occupazione.

Lavoriamo per migliorare la comunità, la società intelligente e la salvaguardia dell’ambiente.

Interessarsi alle rinnovabili tramite una consulenza personalizzata è, pertanto, il primo passo di un percorso vantaggioso per molte, molte persone.

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