I consigli per mantenere uno stile di vita sostenibile a Pasqua

Quanto è green la tua maniera di trascorrere la Pasqua?

La nostra impronta ecologica non va in ferie nei giorni festivi e il suo impatto ambientale può essere ridotto al minimo anche quando siamo in fase relax o decidiamo di passare una giornata diversa dalle altre.

Quindi, se hai deciso di adottare uno stile di vita sostenibile e ti chiedi come poterlo fare anche durante le feste, come in questo caso, ecco 4 consigli per trasformare questa ricorrenza in un’opportunità per dimostrare coerenza e un comportamento responsabile anche nei confronti dell’ambiente.

Come adottare uno stile di vita sostenibile anche a Pasqua

Molto spesso condividiamo in questo blog spunti e riflessioni sulla sostenibilità nell’utilizzo dell’energia, ma vivere in maniera sostenibile abbraccia praticamente ogni ambito della vita.

La storia di questa festività è iniziata per ricordare un atto di salvezza, quella del popolo ebreo dalla schiavitù egiziana. Col tempo, per via della circostanza che vide questa ricorrenza unirsi a quella della morte di Cristo, come atto per eccellenza, di salvezza dell’umanità.

Oggi la Pasqua, pur essendo sempre una festa dalle origini religiose mista a tradizione provenienti dal paganesimo, ha assunto un significato etico e morale non indifferente. Per questo, viene festeggiata in diversi paesi del mondo, secondo usanze e costumi del posto.

Universalmente, la Pasqua viene associata a concetti come rinascita, ripresa, guarigione e rinnovamento.

Il rinnovamento della vita è un argomento che ci porta a ragionare sul fatto che tale miracolo sarà possibile fin quando il nostro pianeta avrà risorse. In termini di energia, le risorse del pianeta sono il sole, l’acqua, il terreno, l’aria.

Quindi, il nostro approccio nei confronti del pianeta sarà evidente anche oggi, nel modo in cui sceglieremo addobbi a casa, cibo per qualità e quantità, gestione dei rifiuti, controllo negli acquisti e, naturalmente, nell’utilizzo dell’energia.

Vediamo, perciò, quattro consigli utili per essere green che anche a Pasqua.

Decorazioni pasquali in casa

Per quanto riguarda festoni decorativi e addobbi in generale, è tassativo evitare quelli in plastica e privilegiare idee creative con materiali riciclabili: uova dipinte con colori naturali (con il vantaggio di poter essere poi mangiate), fiori di carta o di stoffa.

Quanta immondizia si genera a Pasqua?

Il timore che la ricorrenza generi un aumento i rifiuti è più che fondato: poche cose inquinano di più delle feste.

Meglio prestare attenzione alle confezioni e fare il possibile per ridurre il packaging: scatole, buste, fili o piatti di plastica.

Una Pasqua “zero waste”, senza troppe rinunce, è possibile? Lo spreco alimentare si può e si dovrebbe sempre evitare, non solo a Pasqua.

Anche quest’anno, tonnellate di cibo avanzato, purtroppo, finiranno tra i rifiuti. Alzi la mano chi si sente 100% green e si alzerà da tavola con la coscienza a posto. Forse, in fondo, tutti, dobbiamo migliorare su questo.

Pasqua e Pasquetta: il consumo di cibo

La filiera produttiva alimentare ha un’impronta carbonica sull’ambiente.

Scegliere prodotti a chilometro zero e, soprattutto di stagione consente di mangiare più sano, aiutare l’economia locale e rispettare l’ambiente.

Imparare a regolarsi con le quantità e congelare gli avanzi, se gli ospiti avranno lasciato qualcosa, sono altre cose a cui badare che rientrano in uno stile di vita davvero sostenibile.

L’economia circolare dipende dalle imprese, ma il contributo del singolo individuo che quotidianamente fa la raccolta differenziata sarà come la goccia che forma l’oceano.

Utilizzare l’energia durante le feste

Nel 2021, il 52% della domanda di energia in Italia durante i giorni delle festività pasquali è stato coperto da energia pulita prodotta da fonti rinnovabili.

Nel 2022, il dato è cresciuto fino a superare il 60%.

Cosa sta accadendo in questi giorni?

Ci vorrà un pò prima di avere questo dato per l’anno 2023, ma chi è diventato in questi ultimi 12 mesi produttore di energia rinnovabile, tramite l’installazione di un impianto fotovoltaico, può certamente essere soddisfatto di aver dato il proprio contributo con una scelta consapevole dell’energia.

Chi ancora non lo ha fatto, forse ci sta già pensando.

Quale di questi consigli ti è sembrato utile? Per condividere la tua opinione e se stai valutando una soluzione green per le utenze energetiche, contattaci.

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